Caso clinico: Una donna di 69 anni si è presentata con palpitazioni e una anamnesi patologica prossima di stanchezza e dispnea da diverse settimane. In passato aveva sofferto di sindrome di Raynaud. Ex fumatrice. Ha fatto notare di non aver perso la propria abbronzatura dall'estate precedente. L'unico farmaco che assumeva era la nifedipina per la sindrome di Raynaud.
All'esame obbiettivo si presentava magra e abbronzata. Il polso era di 86 battiti al minuto, regolare. La sua pressione sanguigna era di 105/75 mmHg. Il torace si mostrava espanso. Il resto dell'esame obiettivo è stato riportato come nei limiti della norma. Una radiografia del torace non ha mostrato segni di scompenso cardiaco. Il monitoraggio elettrocardiografico ha mostrato episodi di fibrillazione atriale. I test ematochimici di routine erano: sodiemia 132 mmol/l (v.n. 135-145 mmol/l); kaliemia 5,1 mmol/l (v.n. 3,4-5 mmol/l); urea 8,6 mmol/l (v.n. 2,5-6,4 mmol/l); creatinina sierica 110 mmol/l (v.n. 65-120 mmol/l).
Venne instaurata una terapia a base di digossina e warfarin. La dispnea migliorò gradualmente e rimase stabilmente in ritmo sinusale.
La paziente fu ammessa due settimane dopo in ospedale. I suoi principali disturbi erano una letargia e un'astenia ingravescenti, un ridotto appetito, episodi di svenimento e calo ponderale.
Per maggiori informazioni vedere http://www.plosmedicine.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pmed.0020229