Un uomo di 60 anni si presenta con ritenzione urinaria e dolore alle gambe.
La risonanza magnatica della colonna spinale lombare mostra una lesione con intensità pari a tessuto molle rimpiazzare il segnale del nomale midollo osseo del corpo vertebrale di L5 (sia corpo sia elementi posteriori) con estensione di questa lesione simile a tessuto molle nel canale vertebrale con conseguente grave compressione della cauda equina.
La massa ha captato il mezzo di contrasto somministrato in maniera omogenea.
L'aspetto della lesione suggerisce un linfoma, con diagnosi differenziali che includono una patologia metastatica o un osteosarcoma primario, nonostante entrambe le ipotesi risultino improbabili data la conservazione dei margini dell'osso.
Descrizione microscopica istologica
La sezione mostra multipli centri di alta densità di cellule tumorali con un grado significativo di artefatti da schiacciamento. Le cellule appaiono come un insieme di cellule atipiche con grandi nuclei pleomorfi insieme a cellule riferibili a infiammazione cronica. Non è possibile identificare alcun pattern specifico. L'immunoistochimica mostra che la maggior parte delle cellule esprime il marker CD20 da linfocita B, mentre il marker CD3 è espresso da una minore popolazione cellulare riferibile a linfociti T. Non è presente colorazione per citocheratinoa o proteina S100. La qualità della colorazione immunoistochimica per catene leggere kappa e lambda è scarsa, in ogni caso non non è presente una evidente differenza tra i gradi di positività. L'indice di proliferazione MIB-1 dimostra una alto tasso di proliferazione.
Diagnosi finale
Lesione a carico di L5: compatibile con un linfoma a cellule B ad alto gradoCaso Linfoma spinale-L5 cortesia del Dr Frank Gaillard, radiopaedia.org